Rendiconto 2017 del Comune di Treviglio

  1. Il Bilancio 2017 riporta gli effetti di un disavanzo creato negli anni precedenti. Pesa per quasi un milione di € ed è la conseguenza di una gestione inadeguata del passato (2014, Giunta Pezzoni) che deve essere ripianata con un piano ventennale. Si può anche recitare il ruolo di grandi condottieri ma i numeri sono numeri. 
  2. Il 45% dei contributi per permessi di costruire e relative sanzioni (quindi entrate non ripetitive) sono destinati ad alimentare la spesa corrente (che invece chiede sorgenti costanti perché serve per pagare stipendi, servizi…). Tradotto: siamo alla canna del gas perché non riusciamo a far fronte alle spese essenziali.Torna il monito espresso dai revisori in fase di Bilancio di Previsione 2018-2020: “Il Collegio segnala l’importanza di monitorare costantemente il mantenimento degli equilibri di bilancio, con particolare riferimento a quelli di parte corrente, stante l’utilizzo di entrate non ripetitive per raggiungere il pareggio. L’utilizzo dei proventi delle alienazioni, seppur concesso dalla normativa, deve essere gestito con estrema prudenza, considerato il fatto che si finanziane spese certe con entrate che non lo sono. Sarà necessario quindi, nel corso dell’anno, monitorare attentamente e costantemente il livello di realizzazione delle entrate utilizzate, modulando conseguentemente la spesa al fine di preservare gli equilibri”. Chiaro anche per i non addetti ai lavori: calma con le spese se non siete sicuri delle entrate!
  3. Succede quindi che, per provare a mantenere le promesse elettorali, si ricorra ad un deciso rialzo dell’indebitamento che passa da 36.5 milioni di € del 2016 a ben 38.6 milioni di € del 2017.Spiace osservare che a fronte di reali e consolidati problemi (si pensi solo al traffico sull’asse di Viale Piave a sud) le risorse si muovano verso altre meno urgenti realizzazioni (Piazza Setti, Via XXV Aprile…) mentre, con decisioni assurde, si peggiora la situazione già critica (vedi progetto all’ex Foro Boario con supermercato e distributore di carburanti). I debiti si possono spiegare ed affrontare purché non si dia priorità alla sola estetica.Si consideri inoltre che una parte del debito non compare perché associato a Treviglio Futura (di proprietà al 100% del Comune) il cui indebitamento da Banche è pari a circa 2.340.000€. Fatte le somme il reale indebitamento del Comune di Treviglio sale a quasi 41 milioni di €, il reale debito per abitante sale a 1.365€. Trasferire debiti ad altri della stessa famiglia non è sufficiente per cancellarli!
  4. A peggiorare le cose c’è il fatto che la riscossione per le sanzioni amministrative per violazione del codice della strada è inferiore al 40%. Si accertano violazioni per 1.394.923€ e si riscuote 555.406€. Inutile mettere energie per sanzionare se poi non si è in grado di far pagare.
  5. Da ultimo sottolineiamo quanto riportato dai Revisori sulla necessità di riconciliare le differenze tra crediti e debiti rispetto alle proprie partecipate entro il termine dell’esercizio (la somma vale diverse centinaia di migliaia di €). Prima ancora che matematica è buonsenso.

PD Treviglio
Lista Molteni Sindaco


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